Il vino pregiato è quel vino prodotto in primo luogo da produttori che pongono un'attenzione maniacale alla produzione delle uve, dalla produzione di grappoli integri, vigne magari molto vecchie e rese molto basse, partendo dalla consapevolezza che il vino buono si fa in vigna: ma tutto ciò è solo una condizione necessaria per iniziare creare un vino di alta qualità. Un autentico vino da collezione, piuttosto, è quel vino che rappresenta il mito; desiderato da tutti ma ottenibile da pochi, creato spesso con processi di vinificazione più lunghi rispetto ad un normale buon vino, mantenendo una costanza nella tradizione della cantina e nello standard qualitativo, decidendo ad esempio di non produrre nel caso di una annata al di sotto delle aspettative, che non può rispettare lo standard qualitativo della cantina, come accade per alcuni Barolo o, ad esempio, per l'Amarone Classico della Valpolicella di Quintarelli.

Alcune delle regole da seguire per un distillato, ma soprattutto per un vino, sono ad esempio quelle di conservare la bottiglia ad una corretta temperatura, attorno ai 14 gradi, orizzontalmente ed al buio; il vino infatti, soprattutto quello rosso, è molto sensibile alla luce ultravioletta e potrebbe subire la degradazione. Un altro aspetto da tenere a mente nella conservazione del vino è il clima: oltre alla temperatura consigliata, il clima non deve essere né eccessivamente secco, perché potrebbe avere ripercussioni negative sul tappo di sughero e far filtrare od ossidare il vino, né troppo umido, perché si potrebbe rendere illeggibile l'etichetta e la data, e ciò comporta una diminuzione del valore della bottiglia fino ad un 30%.

Tutti i vini e i distillati pregiati che sono stati selezionati in questa sezione sono stati accuratamente conservati e controllati; scorri in basso e lasciati emozionare.